LEZIONE NUMERO
5
Argomento:
Il terzino
In inglese:
Outside defender
Che cos'è:
Ha a lungo conteso al portiere
la palma del più scarso in campo. Non potendo però schierare in campo più di un
giocatore autorizzato a toccare il pallone con le
mani pena il proliferare di dichiarazioni di incapacità calcistica, ci si è
dovuti accontentare di confinarlo in difesa, possibilmente in un'area appartata
del campo dove non potesse fare troppo danno.
Da qui nascono le
denominazioni di terzino destro e terzino sinistro, a seconda della posizione
rispetto alla porta dove il difensore viene esiliato.
In funzione delle sue
limitate attitudini, al terzino è tradizionalmente assegnato un solo, semplice
compito: falciare (ossia sgambettare vigorosamente) qualsiasi elemento della
squadra avversaria dovesse affacciarsi dalle sue parti e quindi liberarsi
immediatamente del pallone (possibilmente) verso un suo
compagno di squadra.
Terzino d'ala: non si tratta
di terzino dotato di appendici atte al volo (espressamente vietate dal
regolamento) bensì di giocatore talvolta autorizzato a muoversi dalla tipica
posizione difensiva per andare a falciare avversari a centrocampo e persino in
attacco.
Beninteso, senza allontanarsi
più di tanto dalla linea laterale del campo.
Terzino goleador: casi
estremamente rari, pure osservati in natura. Si suppone si tratti di giocatori
giudicati terzini causa una inabilità calcistica temporanea (malattia,
incidente stradale, pene d'amore) e che, una volta venuta meno la causa,
approfittino subdolamente del disinteresse verso di loro da parte della squadra
avversaria per sfogare la loro brama di gol.
Da non confondere con:
Terzo figlio di una coppia
(terzogenito). Non è assolutamente detto che questi non sappia giocare bene al
calcio.
Frasi da evitare:
Chiedere “Perché non ti
passano mai il pallone…?
Non capirebbe, giocare il pallone non rientra nei suoi compiti, al
massimo la urta involontariamente mentre colpisce (volontariamente) le gambe
altrui.
Comportamenti da evitare:
Evitare
di difendere il vostro pargoletto, che ha appena steso impietosamente
l’attaccante di turno, dicendo che “…in fondo è un bravo ragazzo…”. Il terzino
è un duro, non apprezzerebbe.