LEZIONE NUMERO

 

4

 

Argomento:

Il portiere

 

 

In inglese:

Goalkeeper (cioè "quello che prende il gol", il realismo anglosassone a volte sfiora il cinismo...)

 

 

Che cos'è:

Tradizionalmente gioca in porta il più scarso della compagnia.

Per compensare questa sua scarsa abilità, gli è stato concesso (unico in campo) il privilegio di toccare la palla con le mani, nella segreta speranza che rinunciasse del tutto a giocare con i piedi.

Per contraddistinguere meglio questa sua prerogativa, viene dotato di una maglia diversa da quella degli altri, di solito con il numero 1, e di un paio di guanti.

Ben presto ha cominciato ad approfittare eccessivamente di questa situazione, costringendo i suoi compagni a limitare il suo privilegio, prevedendo che

- il portiere possa toccare il pallone con le mani solo all'interno dell'area di rigore

- il portiere debba disfarsi celermente (varie interpretazioni a riguardo) del pallone catturato

- il portiere non possa toccare con le mani il pallone passatogli con i piedi da un suo compagno

Infine, di solito al portiere viene caldamente raccomandato di non allontanarsi dall'area di porta (così da non combinare guai...)

 

 

Casi particolari:

Portiere di riserva, altrimenti detto "spettatore non pagante". È contraddistinto da una maglia simile a quella del titolare (di solito con il numero 12), di cui è il sostituto, dall'aria triste di chi sa che non giocherà mai e da una quantità imprecisata di ragnatele che lo collegano alla panchina.

In sostanza, oltre che essere scarso con i piedi, è scarso anche con le mani...

 

Terzo portiere, ossia la riserva della riserva.

È quasi un titolo onorifico, normalmente assegnato al portiere della squadra giovanile per fargli capire che, se fa il bravo, forse un giorno quel rettangolino di erba contrassegnato da due pali verticali uniti da uno orizzontale sarà suo...

Le sue apparizioni sono di solo un evento raro, registrato solo ai fini statistici.

 

Portiere di emergenza

Interviene qualora per infortuni, espulsioni decretate dall'arbitro o altro, sia il portiere titolare che il suo sostituto finiscono KO nel corso di una partita.

In tal caso, un giocatore di buona volontà viene invitato a rilevare maglia e guanti da uno dei portieri e a piazzarsi in porta. Il tutto con effetti curiosi, a volte esilaranti.

La squadra, ovviamente, da quel momento continua con un giocatore in meno...

 

 

Da non confondere con:

Il portiere di condominio, noto anche come portinaio.

La principale differenza è che il portiere di una squadra di calcio NON può andare al bar appendendo cartelli stile "Torno subito", "Sono sulle scale", ecc.

Hanno provato a sostituire il portiere calcistico con un citofono, ma con scarsi risultati.

 

 

Frasi da evitare:

"Però potevi prenderla..."

Verranno fuori 99 + 1 ragioni per cui la palla era imparabile...

Da notare che:

- se un attaccante sbaglia dieci gol facilissimi "ha giocato bene, ma è stato sfortunato"

- se il portiere fa un errore "è un incapace"

 

 

Comportamenti da evitare:

Fornire il pargoletto (portiere) di libri, riviste, telefonino, ecc. con cui ingannare l'attesa fra un attacco avversario e l'altro. I compagni non apprezzerebbero..

 

 

INDIETRO